Programmazione: Algoritmi
Questo 15° post parlerà degli algoritmi.
Un algoritmo è una sequenza di istruzioni ordinate e finite, che contribuiscono alla creazione di un programma.
Allora, gli algoritmi si possono esprimere in 2 modi: con lo pseudolinguaggio o tramite diagrammi di flusso. In questo post vedremo il primo.
Lo pseudolinguaggio, dal nome sembra molto complicato, ma non presenta così tanti ostacoli e peripezie.
Dunque, vediamo le parti di un algoritmo in preudolingiaggio, diremo PL. L'esempio è calcolare la media di 3 numeri.
Per questo algoritmo, ho messo in grassetto le parole chiave, che in pratica non possono mancare.
Esaminiamo bene ogni sezione dell'algoritmo:
La riga di intestazione è semplicemente l'enulciamento del problema, in poche parole un titolo.
La sezione dichiarativa, che prende il nome dalla parola "dichiara" –appunto- deve dichiarare a quale insieme numerico appartengono le variabili del testo, in questo caso i 3 numeri e la media come numeri interi, quindi possono essere anche negativi.
Poi c'è la sezioni esecutiva, che consiste nelle tanto attese istruzioni. In questa sezione non DEVONO mancare la parole "inizio" e "fine", che determinano appunto l'inizio e la fine delle istruzioni. Allora, guardiamo le parole chiave:
Immetti/Scrivi, indica l'ingressp dei dati di unput, quindi "Immetti A, B, C" dice di scrivere 3 numeri interi.
Assegna, indica praticamente le formule, in questo caso "Assegna M = ….."
Poi c'è Scrivi, che indica i dati di output, in questa occasione la media.
Ci sono altri casi, ma li vedremo in contemporanea agli equivalenti nei diagrammi di flusso.
Scusate per eventuali errori di battitura.
Silvia B.
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